Dalla riva degli Schiavoni di Venezia alle montagne sopra Schio.Dalla casa di Vivaldi al Tretto: ma la musica non è cambiata.
È quella di una gastronomia che trasforma la profondità della ricerca in equilibrio inatteso di ingredienti e gusti..E
dall’immensa vetrata del locale (quattro tavoli, venti posti) realizzata quasi al limite delle possibilità tecniche, si ammira un
paesaggio di boschi che fa dimenticare le preoccupazioni quotidiane, lontane come la valle che brilla laggiù in fondo.
Corrado e la moglie Paola Bogotto dopo vent’anni di girovagare (tra cui nove in Alto Adige alla “Siriola” e otto al “Met” di
Venezia, appunto già casa di Vivaldi) hanno realizzato il sogno di tornare nella loro di casa, a Schio.
Il locale è di una eleganza di tale semplicità e armonia che diventa grazia.
A Venezia Fasolato s’era guadagnato due stelle Michelin.Dopo due anni lontano dalle guide, quest’anno tornerà ed è facile
prevedere che la valutazione sarà di alto livello.
Antonio Di Lorenzo